Nanoterapia

Oggi l’evidenza scientifica nei confronti dei benefici dello sport è ormai consolidata, infatti è noto e comprovato come l’attività fisica garantisca importanti vantaggi per la salute. Spesso chi pratica attività sportiva può imbattersi però in diverse tipologie di traumi, i più comuni sono distorsioni, stiramenti, lussazioni, contusioni, lesioni muscolari o al ginocchio, rottura del tendine d’Achille e dolori alla tibia o al collo, non mancano nemmeno casi di traumi alla colonna vertebrale.

Traumi sportivi Crampi, infiammazioni di legamenti e delle fibre dei muscoli, tendinite, tendinosi sono solo alcune delle problematiche che possono minacciare il benessere di chi pratica sport, che a qualsiasi età può ritrovarsi alle prese con traumi sportivi. Usura Per chi pratica attività sportiva a livello agonistico il rischio più alto è derivato dalla cosiddetta usura. Traumi da impatto come cadute e contrasti, fratture e lussazioni, distorsioni (lesioni ai legamenti) e stiramenti. Anche in questo caso la nanoterapia interviene in maniera sostanziale perché previene le lesioni in quanto i tessuti diventano più resistenti agli stress delle attività energiche.